L’elezione di Bush

Forse anche per un problema di scarsa usabilità!

In molti stati gli americani votano forando una scheda di carta messa in una specie di cartelletta con dei fori e con la indicazione dei candidati.

I nomi dei candidati sono in fila sulla destra e nella fessura centrale c’è la parte della scheda da perforare con un punzone, il vantaggio è poi che lo spoglio delle schede può essere fatto velocemente e automaticamente da una macchina.

Nella Contea di Palm Beach qualcuno ha avuto l’idea di suddividere i nomi dei candidati un po’ a destra e un po’ a sinistra con questo bizzarro risultato:

Scheda elettorale USA – Palm Beach

Al di là della chiara assoluta innaturalezza della cosa quello che succede è che per votare Gore, secondo candidato, bisogna forare il terzo spazio dall’alto!

Una interessante simulazione della cosa si trova sul sito del Sun Sentinel.

Difficile dire se la cosa sia stata determinante, ma il dato di fatto che il partito Riformista abbia preso in questa contea uno sproposito di voti e che Gore ne abbia presi molto meno che altrove pone il ragionevole dubbio che questo chiaro esempio di INusabilità abbia in qualche modo contribuito a determinare il nome di chi si sarebbe seduto nella sala ovale dopo Clinton.